venerdì 17 dicembre 2010

Campagna per la salvaguardia del commercialista

Un minuto di pausa con un interessante video che rispecchia quello che succede a volte negli studi commercialisti. Esilarante!!!

martedì 14 dicembre 2010

Gestione del tempo: importanza e urgenza

Nel post Metodi e procedure di lavoro ho introdotto due importanti concetti: importanza e urgenza. Ti avevo promesso che ne avremmo parlato in maniera più approfondita. Adesso è arrivato il momento di farlo.

Il concetto di importanza classifica le varie attività o fasi lavorative secondo la logica che sono importanti tutte quelle cose che danno un ritorno o un tornaconto oppure semplicemente sono quelle cose che sono indispensabili da fare e/o conseguire.

Il concetto di urgenza classifica invece le varie attività o fasi lavorative secondo la logica che sono urgenti tutte quelle attività che necessitano una reazione immediata in rapporto al fattore tempo.

Si possono avere così 4 situazioni differenti:

- importante e urgente: attività che vanno svolte subito e che generano crisi, ansia e preoccupazione


- importante ma non urgente: attività importanti ma non urgenti da dover essere svolte ma che possono essere programmate e pianificate


- urgente ma non importante: attività che vanno svolte velocemente ma sono meno importanti di altre


- non importante e non urgente: attività che possono essere cestinate o comunque pianificate in arco di tempo medio-lungo

E' opportuno avere sempre in mente due cose:
- svolgere attività importanti porta qualità al tuo tempo.
- svolgere attività urgenti sottrae qualità al tuo tempo.

Di conseguenza è opportuno ridurre le urgenze al minimo e limitare le interruzioni che portano via tempo, cercando di mantenere un equilibrio che ti consenta di gestire meglio il tempo e le situazioni lavorative in maniera ottimale.

Una buona pianificazione delle attività da svolgere aiuta a migliorare la qualità del tempo a disposizione. Se conosciamo in anticipo le scadenze e gli impegni che abbiamo in agenda, possiamo iniziare a pianificarli e possiamo fare in modo che questi impegni non diventino urgenti.

Pianificare le attività aiuta ad avitare problemi o a risolverli per tempo se questi problemi dovessero presentarsi.

Se vuoi approfondire questa ed altre interessanti tematiche ti consiglio di iscriverti gratuitamente alla nostra newsletter cliccando qui.

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martedì 7 dicembre 2010

A che serve un blog ad un professionista?

A che serve un blog ad un professionista? Bella domanda.....  me l'hanno fatta in molti nelle ultime settimane. La prima cosa che devi sapere è che il blog è una forma di comunicazione moderna del web dove "postare" riflessioni, articoli e contenuti su determinate tematiche. Gestire un blog può non costare nulla, come può costare molto tempo e denaro. Tutto dipende dallo scopo che ci si prefigge e dagli strumenti che si decide di utilizzare.

Un blog se correttamente utilizzato può essere un grande mezzo di comunicazione e di marketing a disposizione del professionista che vuole comunicare direttamente con i propri clienti, descrivendo ad esempio il proprio studio, i propri servizi o parlando di casi di studio che si sono affrontati. Un blog serve anche per comunicare in anticipo novità, scadenze, aggiornamenti professionali o semplicemente nuovi servizi offerti oppure per scoprire e sapere che cosa pensano i clienti del tuo studio professionale. Questo lo si fa lasciando spazio ai clienti ed utenti di commentare ogni articolo o riflessione che si posta nel blog in modo tale che ognuno dica la propria opinione e/o idea. E poi.... inutile nasconderlo.... un blog ti fa entrare in contatto con diversa gente che può essere interessata ai tuoi servizi!

Gestire un blog oggi è molto semplice ed immediato visto che esistono in giro diversi tools e diverse piattaforme web che consentono anche a chi non mastica nulla di html o programmazione di aprire il proprio blog in 5 minuti. I benefici che si possono ottenere sono molteplici ed il tempo da dedicare alla gestione del blog e ai contatti che ne derivano non è poi tanto. Pensa che a me basta solo mezz'ora al giorno per gestire il blog e rispondere alle email che arrivano numerose. Il motivo è molto semplice: la gestione di un blog è molto più snella rispetto alla gestione di un sito internet. Un blog può essere aggiornato velocemente e si posiziona meglio sui motori di ricerca.

Un blog poi si integra facilmente con i social network (Facebook, Twitter, Linkedin, ecc.) oltre che con i social bookmark (OKNOtizie, Diggita, Notizie Flash, Reddit, Wikio, Seotribu, etc....) e permette allo studio professionale di essere percepito come una struttura efficiente e dinamica, che consente di sviluppare un dialogo diretto e immediato con i clienti fidelizzati e potenziali.


Io la penso così... e tu... hai mai pensato di aprire un blog?

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